MARSALA. Lo scorso sabato 25 agosto gli uomini dell’ investigativa dopo aver seguito le tracce di un tunisino, identificato successivamente come Ben Aissa Wajih di 32 anni, hanno fermato un altro tentativo di traffico di stupefacenti.
Guardato a vista da alcuni operatori che avevano individuato il tunisino sulla base di alcuni riscontri info-investigativi, una volta giunto a Marsala lo hanno fermato. Da una prima perquisizione sembrava non trasportare nulla addosso, ma grazie ad un’ intuizione degli uomini dell’investigativa, certi di avere a che fare con un corriere della droga hanno pensato di sottoporlo a un esame radiografico, che ha confermato i loro sospetti. L’esame rilevava infatti la presenza di un corpo estraneo a forma di ovulo di circa 7 cm posizionato all’interno della sede del canale rettale.
Anche per scongiurare che la presenza dell’ovulo potesse causare dei danni alla salute del tunisino, si è provveduto ad estrarre il corpo estraneo creato con strati sottili di cellophane trasparente, all’interno del quale era conservata dell’ eroina per un peso complessivo di circa 20 grammi.
E’ dunque scattato l’ arresto per l’ uomo per il reato di trasporto di stupefacenti.