Il Rotary di Castellammare stila il protocollo di legalità “Gen. Carlo Alberto dalla Chiesa”– (foto)

CASTELLAMMARE DEL GOLFO – Siglato, in occasione del 30° anniversario dell’eccidio del Gen. Carlo Alberto Dalla Chiesa, un protocollo d’intesa a lui intitolato. L’evento è stato programmato dal Rotary International Castellammare del Golfo Calatafimi Segesta Terra degli Elimi ed  ha visto come altri firmatari l’Istituto di Vigilanza “Europol” con sede in Alcamo, Confindustria Trapani e il Centro Studi Don Rizzo.

Ad apporre le proprie firme sul documento sono stati il presidente del Rotary Club Antonio Fundarò, il vice presidente di Confindustria Trapani Marco Salerno, il presidente del Centro Studi Don Rizzo Vincenzo Nuzzo, ed il comandante e titolare dell’Istituto di vigilanza Europol con sede centrale in Alcamo Salvatore Trovato.

Il protocollo è stato controfirmato dall’assistente del Governatore Caterina Lentini e dall’attore Fabrizio Bracconeri.

Tale protocollo si propone di essere il punto di partenza per la creazione di attività volte alla  divulgazione di innumerevoli tematiche sociali.

Tra gli scopi troviamo ad esempio: sviluppare la creatività e la soggettività giovanile; realizzare, attraverso il sostegno reciproco e l’azione comune, attività integrative, di documentazione, di approfondimento, di studio, di ricerca del fenomeno mafioso in tutte le sue forme, rivolte sia agli studenti, sia alle loro famiglie  che ai cittadini del territorio sul quale insiste, in particolare, l’istituzione scolastica; conoscere, tutelare e salvaguardare, da tutte le possibili “aggressioni”, un bene culturale del territorio; potenziare al massimo le qualità naturali dei ragazzi e dei cittadini  portando avanti tutte quelle iniziative  in favore di una cultura di legalità, di pace, di giustizia, di solidarietà tra i popoli, nel volontariato e nell’ accoglienza  del diverso, in chiave interconfessionale ed interreligiosa; combattere con la forza della cultura, del dialogo, dell’informazione e dei valori democratici la logica della sopraffazione, della rassegnazione, dell’ ignoranza e della violenza; porre le scuole in stretta collaborazione sinergica con tutte le istituzioni e l’associazionismo locale; avvicinare i ragazzi alle Istituzioni  dello Stato, facendone comprendere il ruolo e la loro importanza; promuovere, nei ragazzi la cultura del riconoscimento del reato, del rispetto delle regole, della convivenza civile, della legalità democratica, della cittadinanza attiva del progresso sociale. trasferire  il concetto che  la criminalità organizzata  strozza la vita e le speranze di tanti cittadini e soprattutto di giovani , che soffoca la vita quotidiana, che mortifica il desiderio di partecipare alla amministrazione della collettività, che nega il diritto ad un lavoro e alla libera impresa.

In occasione del medesimo evento il Rotary Club di Castellammare del Golfo, Calatafimi Segesta e Terre degli Elimi ha insignito delle carica di soci onorari due noti personaggi televisivi. Si tratta della conduttrice televisiva Rita Dalla Chiesa e dell’attore Fabrizio Bracconeri. I due nuovi soci, sono stati insigniti dell’onorificenza al termine di una serata dedicata alla figura generale e prefetto cui ha relazionato il giornalista e presidente incoming del Rotary di Alcamo, Luigi Culmone.

Rita dalla Chiesa ha invitato il presidente Antonio Fundarò, il comandante dell’Europol Salvatore Trovato, ed alcuni docenti del Rotary alla trasmissione televisiva Forum, durante la quale Bracconeri e Dalla Chiesa, ringrazieranno ufficialmente il club di Castellammare e Calatafimi per il prestigioso segno di vicinanza omaggiato.

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Eva Calvaruso, classe 1984, vive ad Alcamo, spirito da ventenne e laurea in Economia. Animo hippie e fan sfegatata di Guccini. Curiosità, passione e una continua ricerca della verità l’hanno spinta a diventare una giornalista.