TRAPANI. Dagli ultimi consigli provinciali è emerso che l’azienda che gestisce l’aeroporto, e di cui la provincia è socio di maggioranza, ha un buco di oltre 16 milioni di euro. Dalla relazione del presiente del consiglio, Poma, risulta che il buco sia aumenta di ulteriori 2 milioni tra il 2010 e il 2011. I 16 milioni si riferiscono infatti alla chiusura di bilancio del 31 dicembre 2011. La società è dunque esposta ad un continuo rischio di default proprio per i debiti contratti e per le difficoltà che questi comportano nella gestione della stessa. Si chiede che vengano presi provvedimenti al più presto sia a livello regionale che nazionale, anche perchè dopo la crisi bellica con la Libia a Trapani erano stati tolte alcune tratte Ryanair che non sono più tornate indietro. E, del resto, regione e governo nazionale avevano promesso, l’una due l’altra dieci milioni di euro, per risanare il bilancio in perdita causato anche dalla questione bellica.