SALEMI. Tra gli argomenti trattati alla ripresa dei lavori il principale sembra essere stato il Bilancio di previsione in quanto i Revisori dei Conti si trovano con una documentazione molto difficile da decifrare e soprattutto da far quadrare.
Troppi debiti fuori bilancio comporteranno una riduzione drastica delle risorse finanziare e, tanto per cambiare, a farne le spese, nel vero senso della parola, saranno i cittadini che troverannomolte novità in termini di tassazione. Tra debiti fuori bilancio e trasferimenti statali bisogna fare i conti con oltre due milioni di euro che gravano sul bilancio del comune che i commissari stanno cercando di tener sotto controllo.
Probabile l’aumento addizionale dell’Irpef, nondimeno una parte dei soldi sarà ottenuta attraverso l’Imu, anche se i commissari assicurano che cercheranno di gravare il meno possibile su tale imposta. Non ultimo ad aumentare vertiginosamente sarà la tassa sui rifiuti, con un probabile rincaro del 30%.
Altro problema è lo sforamento del patto di stabilità che comporterà ulteriori spese qualora non si raggiunga l’accordo con il Ministero dell’Economia.