VALDERICE. La vecchia rete idrica EAS sarà completamente disattivata e il comune di Valderice gestirà in maniera diretta le fonti e l’erogazione interna. Nei prossimi giorni sarà il sindaco stesso, Camillo Iovino, ad avvertire in maniera ufficiale la cittadinanza della necessità del passaggio alla nuova rete, che avverrà per opera di dipendenti del comune stesso.
Il personale dell’Eas è senza autovetture, in quanto si tratta di un ente in liquidazione che non svolge da tempo molti dei suoi ruoli, la rete idrica più vecchia è piena di perdite e riduce continuamente la sua portata.Tale incapacità di adempiera al proprio ruolo causa anche la mancata apertura e chiusura delle condotte.
La decisione arriva a seguito di numerosi disservizi che si sono verificati durante l’estate e dell’ennesima riunione tra dirigenti e sindaco.
«La decisione di gestire direttamente la distribuzione idrica ha due principali motivazioni – spiega il sindaco Iovino -: la prima, garantire al massimo delle nostre possibilità, una erogazione costante ed equa; la seconda, assumerci nei confronti dei cittadini la responsabilità diretta, così che almeno sappiano a chi rivolgersi in caso di disservizio. Sarà un grande carico di lavoro e una grande incombenza per il nostro personale ma ritenevamo fosse giusto così».