ERICE. Anche il comune di Tranchida dovrà rivedere spese e servizi al fine di permettere un taglio delle spese superflue. L’assessore al Bilancio, Laura Montanti, ha fatto un analisi insieme ad Dott. Roberto Venza, giungendo alla necessità di tagliare gli sprechi garantendo solo i servizi minimi ed essenziali, come scuola e politiche sociali.
Tutto ciò per evitare di sforare nuovamente il patto di stabilità e incorrere in una nuova multa come quella dello scorso anno che grava sul bilancio comunale con i suoi oltre 500 mila euro.
Il primo obiettivo sarebbe quello di contenere i costi della politica, e dello svolgimento dei consigli comunali nello specifico, contendo le spese per le commissioni consiliari, anche se ciò comporterebbe una quasi inutilità del consiglio stesso che non avendo i mezzi economici non potrebbe più presentare atti al consiglio
La giunta propone inoltre di diminuire il contributo comunale da versare al Consorzio Universitario della Provincia di Trapani, si prevedono tagli anche per quanto riguarda l’Atm.
Ma pare che i tagli non saranno comunque sufficienti a garantire uno stabilizzarsi delle tasse che aumenteranno ugualmente a carico dei contribuenti.