L’ex Sindaco di Trapani, Laudicina, e l’ex assessore Scalabrino, accusati nel 2001 di irregolarità negli appalti per l’assegnazione del servizio di asili nido, sono stati assolti per non aver commesso il fatto. L’indagine verteva sul sospetto che la giunta Laudicina avesse favorito la cooperativa “Giustizia sociale“. Un affare che sarebbe pesato sulle casse comunali per oltre 600 milioni.
Sia l’ex sindaco Laudicina, sia Scalabrino, in primo grado erano stati condannati ad un anno e nove mesi per le accuse di simulazione, abuso d’ufficio e falso in atto pubblico.
Dopodiché la Cassazione ha rimandato il tutto alla Corte D’Appello, che ha deciso di scagionare i due “per non avere commesso il fatto”.