TRAPANI. Il consigliere provinciale A.M.Angileri ha presentato un ordine del giorno per chiedere al governo la revisione del provvedimento che prevede l’aumento del monte ore dei professori da 18 a 24 ore settimanali.
L’ ordine del giorno presentato l’altro ieri in aula da Anna Maria Angileri (PD), e sottoscritto da oltre venti esponenti di tutti i gruppi politici, chiede che venga rivista la bozza della legge di stabilità del Governo nazionale all’interno della quale è previsto appunto l’aumento dell’orario di servizio, da 18 a 24 ore settimanali, per gli insegnanti delle scuole secondarie superiori, al fine di evitare l’ulteriore indebolimento della situazione di tanti docenti precari che vedrebbero diminuite ancor di più le loro prospettive di insegnamento.
A sostegno delle ragioni di tale richiesta, nell’ordine del giorno viene sottolineato che nelle sei ore eccedenti l’orario di cattedra il personale docente della scuola secondaria non di sostegno sarebbe utilizzato per la copertura di spezzoni orario disponibili nell’istituzione scolastica di titolarità e per l’attribuzione di supplenze temporanee.
Con il provvedimento governativo si avrebbe inevitabilmente una sensibile diminuzione delle supplenze annuali e temporanee per i docenti precari. La conseguenza sarebbe l’aumento del problema del precariato e si ridurrebbero ulteriormente le possibilità lavorative per tanti docenti non di ruolo.