Giovanna Marano incontra i cittadini alcamesi (foto)

ALCAMO – Si è svolto ieri sera in Piazza Ciullo l’incontro con la città di Alcamo della candidata a governatore della Sicilia della lista Libera Sicilia, Giovanna Marano. La sindacalista del catanese mette nel suo discorso tutto il suo animo da rappresentante dei lavoratori e delle classi disagiate, urlando a gran voce le pessime condizioni nelle quali gli ultimi 20 anni di cattiva amministrazione hanno lasciato la nostra Sicilia: “La politica che abbiamo conosciuto fino ad oggi è stata quella basata sul clientelismo, basti pensare che ancora oggi, a fine legislatura, si continuano a chiamare giovani disoccupati nella speranza di continuare ad alimentare tale meccanismo”.

“Le nostre proposte sono concrete: sviluppo liberale delle risorse; riscatto della nostra identità culturale mettendo in luce il nostro infinito patrimonio artistico e archeologico anche ad incentivo dell’attività turistica; puntare tutto sulle energie rinnovabili;  eliminazione del sistema delle consulenze esterne che fanno sprecare delle importantissime risorse monetarie con il solo fine di trovare nuovi bacini elettorali, rivedere ed abbattere le spese della politica: la gente deve poter ricominciare a credere nella politica partendo dal fatto che un onorevole è una persona comune che sà cosa significhi acquistare 1 kg di pane o prendere un mezzo pubblico”.

Ad accompagnare la Marano anche la candidata di Trapani Caterina Messina e i due candidati alcamesi Vittorio Ferro della lista Caludio Fava Presidente e Gaetano Adamo dell’IDV.

“Quello che serve alla nostra regione è il potenziamento delle infrastrutture come ad esempio la linea ferroviaria che ha un solo binario; l’incentivo delle risorse agricole con l’affiancamento di normative che incentivino il turismo rurale e riuscendo a canalizzare tutta la produzione agricola verso un processo di trasformazione, incrementando così il settore secondario e terziario” ha affermato il candidato Ferro.

“Bisogna riuscire ad affidare l’amministrazione a persone concrete che riescano a far qualcosa per evitare che anche per una semplice visita medica sia necessario andare a cercare il politico di turno per accelerare i tempi. E’ il tempo di lasciare spazio a chi vuole fare, riuscendo a tornare ai sani valori. La mia scelta di candidarmi con l’IDV è stata soprattutto legata alla coerenza che tale partito ha dimostrato anche nei confronti dell’opposizione all’amministrazione Lombardo” ha affermato invece il candidato Adamo.

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Eva Calvaruso, classe 1984, vive ad Alcamo, spirito da ventenne e laurea in Economia. Animo hippie e fan sfegatata di Guccini. Curiosità, passione e una continua ricerca della verità l’hanno spinta a diventare una giornalista.