Il progetto “Cammino della Speranza” presentato all’ Unesco, come annunciato qualche settimana fa proprio sulle pagine di questo sito, ha riscosso un buon successo nell’ambito della XII giornata della lingua italiana nel mondo. Il preside, dell’istituto Vito Fazio Allmayer, Vito Emilio Piccichè ci tiene a ringraziare quanti hanno permesso a tale progetto di giungere in Libano e poter essere discusso, in particolare: il Ministro libanese dell’Educazione Prof. Hassan Diab , la Presidente del Centro Pedagogico di Ricerca e Svilluppo Prof.ssa Layla Maliha , la Dottoressa Daad Kassem (responsabile dell”insegnamento dell’italiano in Libano), il Direttore Generale dell’Insegnamento Superiore, Il Direttore del Conservatorio di Beirut e lo scenografo Ghazi Kahwaji per la “visone” comune. Ed ancora il Sindaco della Municipalità di Jouneih e l’amico e storico Wakim Bou Lahdo, che si è speso con genererosità contagiandoci con la sua passione, la preside della Scuola Pubblica di Sarba Prof.ssa Nadia Zogheib e la nostra sensibile referente Prof.ssa Rouba El Koury, l’Ambasciatore Giuseppe Morabito, l’Addetto Culturale Andrea Baldi, il mio amico “de Roma” Dott. Fadi Fenianos, i meravigliosi bambini e ragazzi libanesi della Scuola di Sarba che lavorano per il “Cammino della Speranza”.
Piccichè aggiunge con soddisfazione: “Il progetto si arricchisce da subito di altri tre licei libanesi e poi …. ripercorreremo l’itinerario dei Fenici. Ringrazio per la straordianaria accoglienza tutti, anche coloro che non ho potuto citare. Ora il Libano rientra in una difficile fase dopo l’attentato del 19 ottobre. Ma come dice il “saggio” Ghazi Kahwaji i libanesi vivono nell’incertezza da 6.000 anni.”
Maggiori informazioni sul sito www.camminodellasperanza.it