MARSALA. Sono 52 i detenuti che da ieri hanno cominciato a sgomberare la Casa Circondariale di Piazza Castello di Marsala in osservanza alla disposizione del Provveditore regionale delle carceri siciliane Maurizio Veneziano. Si è dunque disposto che i detenuti venissero dislocati tra le carceri di Favignana, Trapani e Castelvetrano.
“Nessuno può gioire della chiusura del carcere e se una cinquantina di reclusi se ne vanno, non fanno altro che sovraffollare le altre carceri”. Queste sono state le parole del segretario della Uilpa Penitenziario Gioacchino Veneziano, ricordando che il carcere di Marsala è l’unica struttura carceraria tra le 206 previste nel territorio ad essere soppressa.
Un duro colpo dunque per la città di Marsala. Il sindaco Giulia Adamo, ha commentato la vicenda parlando di decisioni assurde e di ingiustizia.