Sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato due giovani connazionali rumeni, B.F. e C.I. di 24 anni dagli agenti della questura di Trapani. I due erano stati avvistati all’interno di un supermercato trapanese e poco dopo uscire velocemente con i giubotti molto rigonfi.Cio aveva insospettito la titolare e una dipendente del noto market era così uscita alla ricerca dei due e chiedendo l’intervento di una pattuglia di polizia che si trovava in zona. Di li a poco gli agenti della questura avrebbero rinvenuto i due giovani in una stradina vicina e nelle immediate vicinanze, abbandonate in un giardinetto ben 10 bottiglie di champagne. Ciò avrebbe fatto scattare l’immediato arresto in flagranza di reato per i due giovani. Processati per direttissima dinanzi il Tribunale di Trapani veniva loro contestato il retao di furto in concorso. Al termine della convalida il P.M. aveva chiesto la misura degli arresti domiciliari, ma il Tribunale accogliendo le richieste dei difensori dei due giovani, avvocati Bruno Vivona ed Eligio Scaglione applicava la misura dell’obbligo di firma, disponendo l’immediata scarcerazione. Il processo veniva aggiornato per la sua prosecuzione. Ora i due dovranno ricomparire per la continuazione del processo.