Furto con scasso al Comune di Valderice

VALDERICE – Nei giorni scorsi, è stato perpetrato un furto con scasso negli uffici dei servizi sociali del Comune di Valderice. All’apertura una delle assistenti sociali ha trovato la porta di accesso scardinata, ma all’interno dagli uffici,  apparentemente, non mancava alcun oggetto. Nelle stanze inoltre non vi erano segni che evidenziavano la forzatura di serrature di armadietti, le attrezzature di lavoro quali computer e stampanti erano al loro posto, compresi  i cellulari di servizio che erano stati lasciati sulle scrivanie. Ad un’analisi più accurata, il dirigente Dott.ssa Bondi, ha  scoperto che mancavano un timbro, un tampone ed alcuni fogli strappati dal registro dei  voucher (RPT corretta) della spesa, del valore di circa 50 euro ciascuno da utilizzare presso alcuni supermercati valdericini a vantaggio di famiglie bisognose o in difficoltà finanziarie. Dunque l’obiettivo del furto è stato presto scoperto: falsificare i buoni spesa.

Da un controllo incrociato con i tre supermercati convenzionati, già all’indomani del furto sono risultati spesi alcuni  buoni  “contraffatti”. Servizi sociali e comando dei carabinieri di Valderice in poche ore hanno fatto emergere la verità in tutta la sua drammaticità: le difficoltà finanziarie  hanno portato uno sfortunato utente dei servizi sociali all’insano gesto per assicurare la spesa alla propria famiglia: «Non è  possibile  giustificare un reato – commenta il sindaco, Camillo Iovino  -, ma  da questa triste vicenda  emerge forte la drammaticità della crisi che sta investendo molte famiglie valdericine. È un dato che deve farci riflettere e dovrebbe indurci a rafforzare alcuni  presidi di assistenza a supporto di molte famiglie che rischiano a causa di improvvise  difficoltà  economiche  la marginalità sociale. Per quanto nelle possibilità dell’amministrazione e dei nostri servizi sociali continueremo a seguire questa sfortunata famiglia, come dovere d’ufficio e morale ci impone».

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