Da oggi ben 19 persone, impiegate presso “Novamusa” e impegnate nella gestione dei tre grandi siti archeologici della provincia di Trapani, sono ufficialmente senza lavoro. A seguito dell’inchiesta che aveva coinvolto Mercadante, accusato di aver incassato i soldi che spettavano alla regione, il governo aveva infati deciso di revocare la gestione alla società. Segesta, Selinunte e Baglio Anselmi saranno affidati ai funzionari della regione perchè si prendano provvedimenti in merito.
“E’ stata proprio un’amara sorpresa che ha rovinato il Natale a 19 famiglie che di punto in bianco si sono trovate senza lavoro – afferma il segretario della Uiltucs di Trapani Mario D’Angelo -. Questa mattina i funzionari della Regione Sicilia sono arrivati a Segesta per prendere in consegna il sito. Desidero appellarmi al governatore Crocetta affinché convochi i rappresentanti sindacali per trovare insieme una soluzione alla vicenda”.