Per il momento pare che il peggio sia passato e Cgil, Cisl e Uil non sembrano più sul piede di guerra per quanto riguarda lo sciopero della Aimeri Ambiente. Marsala, Custonaci, Paceco, Erice, Valderice, Alcamo e San Vito potranno ancora beneficiare del servizio.
Lo sciopero doveva partire dal 2 gennaio per il mancato pagamento delle tredicesime ma i due liquidatori dell’Ato 1, Antonio Provenzano e Francesco Tumbarello, hanno fatto un passo indietro evitando di creare scompiglio in varie città. Si tratta di un problema a più livelli perchè già prima di Natale era sorto un problema simile con la mensilità di novembre, versata dall’Ato all’Aimeri ma giunta ai lavoratori con notevole ritardo.