PARTINICO. La scorsa domenica sera gli agenti di polizia del Commissariato di Partinico hanno tratto in arresto Giovanni Battista Tagliavia, 30 anni, colto in flagranza di reato di tentata estorsione.
Nel pomeriggio dello stesso giorno un piccolo imprenditore partinicese aveva denunciato presso gli Uffici del Commissariato la richiesta, mediante una lettera, della somma di 500 euro, dove venivano anche specificate le modalità della consegna del denaro: la vittima avrebbe dovuto depositare il bottino sopra una cassetta portalettere all’indirizzo di una via poco trafficata del centro all’interno di una busta. Sulla base di questo, i militari dell’arma hanno predisposto un servizio di P.G. al fine di individuare e incastrare l’estorsore.
Gli agenti dunque hanno inscenato la consegna del denaro, ponendo sulla cassetta portalettere indicata una busta contenente 10 copie di banconote da 50 euro e appostandosi nei pressi dell’indirizzo. Intorno alle 23.00 Tagliavia, già noto alle forze dell’ordine per innumerevoli precedenti, dopo essersi accertato che non ci fosse nulla di sospetto si accingeva a prelevare la busta.
In quel momento è scattato il blitz degli agenti di polizia che hanno tratto in arresto l’uomo e condotto presso gli Uffici del Commissariato, dove è stato disposto il trasferimento di Tagliavia presso la Casa Circondariale Ucciardone.