PALERMO – Archiviata per sempre l’indagine sul cadavere si Salvatore Giuliano. Il Gip di Palermo ha messo così un punto sulla vicenda che aveva visto la riesumazione del cadavere del bandito il 28 ottobre 201, con il fine di verificare se nella tomba vi fossero davvero i resti del bandito di Montelepre – ucciso il 5 luglio 1950 – o quelli di un sosia. L’esame del Dna sui resti di Salvatore Giuliano aveva dato un tasso di attendibilita’ superiore al 90%, confermando così che quello riesumato era il cadavere del bandito.