Di Flavia Vilardi
TRAPANI- La Procura della Repubblica di Trapani ha chiesto l’archiviazione del procedimento a carico di Mimmo Turano, che vede l’ex presidente della Provincia accusato di abuso d’ufficio. La querela, alla quale seguirono tre anni fa le dovute indagini, fu presentata da Massimo Fernandez, eletto nel 2008 in Consiglio provinciale in seno al movimento marsalese “Fratelli d’Italia”.
Nelle settimane successive, in seguito ad una segnalazione della Prefettura alla Questura trapanese, Fernandez fu dichiarato però incandidabile, in seguito ad una condanna riportata a suo carico nel 2001 per “cessione gratuita di modica quantità di sostanza stupefacente”. Secondo l’esponente politico, che oggi si oppone alla richiesta di archiviazione, la suddetta condanna non sarebbe per legge motivo di incandidabilità e la decisione della Prefettura sarebbe stata frutto delle manovre di Mimmo Turano.
A tal proposito Massimo Fernandez riferisce che, dopo l’elezione del Presidente della Provincia, fu convocato e sollecitato dallo stesso Turano ad unirsi alle fila del suo partito, l’Udc, andando altrimenti incontro a “grossi problemi”, ovvero l’annullamento della carica di Consigliere comunale. Poco tempo dopo la condizione di incandidabilità fu effettivamente presentata e la Prefettura dichiarò Massimo Fernandez decaduto.