La corte di Cassazione ha stabilito che il reato di concussione a carico di Poma, presidente del consiglio provinciale, risulta insussistente. Poma viene assolto definitivamente nonostante il ricorso proposto dal Pubblico Ministero dopo la sentenza già pronunciata dal tribunale di Trapani.
La vicenda in cui Poma era coinvolto, quando ricopriva ancora la carica di assessore provinciale, risale al luglio 2006, quando, prendendo parte ad un’assemblea dei soci della Megaservice S.p.A., aveva manifestato l’intenzione di procedere alla revoca dei vertici della società partecipata. Nel 2011 il tribunale di Trapani aveva già assolto Poma, adesso la cassazione lo assolve definitivamente ritenendo idoneo il suo operato.