TRAPANI – Giunge un’ulteriore riprova della validità della politica di sviluppo del nostro aeroporto». È il commento del sen. Antonio d’Alì alla notizia che l’aeroporto di Trapani è stato inserito tra i 31 scali di interesse nazionale nell’ambito del Piano nazionale per lo sviluppo aeroportuale, emanato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Corrado Passera.
Birgi rientrerà tra i 13 aeroporti della ‘Comprehensive Network’: nella classificazione del Piano Nazionale, quelli con traffico superiore a 1 milione di passeggeri annui. «La classificazione in questa ideale seconda fascia di scali nazionali insieme alla recente firma del decreto interministeriale che ha assegnato ad Airgest la concessione totale trentennale dell’aeroporto di Birgi – commenta ancora d’Alì – è il frutto di un lavoro iniziato nel 2006. La crescita dell’aeroporto di Trapani Marsala Birgi, per traffico di passeggeri e rilevanza nazionale ed internazionale, è un obiettivo che è stato perseguito con tenacia sia da parte del management aeroportuale che dalla parte politica a partire dalla collaborazione con uno dei più importanti vettori europei low cost come Ryanair».