MAZARA DEL VALLO – Importante operazione di Polizia condotta nella giornata di domenica dagli uomini della squadra Volanti del Commissariato di P.S. di Mazara del Vallo, diretto dal Commissario Capo dr. Carlo Nicotri, che ha portato all’arresto di due ladri di carburante in flagranza di reato.
Il 24 febbraio, nell’ambito dei servizi ordinari di controllo del territorio, il personale della Squadra Volanti, mentre transitava in via Degli Archi, all’altezza del deposito di carburante, ha notato due giovani all’interno di un’autovettura in sosta con motore acceso.
Avendo notato questo particolare, gli operatori si sono avvicinati alla vettura, riuscendo immediatamente a notare che un terzo giovane, arrampicato sopra al muro di recinzione del citato deposito, alla vista della volante, si dava a precipitosa fuga.
Immediatamente gli operatori di P.S procedevano ad identificare i due soggetti, bloccati poco prima all’interno del veicolo: si trattava di Ingargiola Antonino, nato a Cuneo, 34 anni, e Lungaro Alessandro, nato a Mazara del Vallo, di anni 22, quest’ultimo con numerosi precedenti specifici.
Da un controllo più accurato, all’interno della vettura sono stati rinvenuti due recipienti da 30 litri cadauno, contenenti carburante tipo Diesel. Chiesta la provenienza dei due recipienti, non si e ricevuta alcuna indicazione utile che potesse giustificare il possesso degli stessi.
Rintracciato immediatamente il proprietario del deposito, si accedeva all’interno per proseguire le ricerche del fuggiasco, ma invano. E’ stato invece rinvenuto adiacente al muro di cinta, un terzo contenitore ed un tubo in plastica di lunghezza mt.1,5. In seguito, è stato accertato che il carburate sottratto era stato asportato dai mezzi pesanti parcheggiati all’interno del muro di cinta.
Pertanto i due colpevoli sono stati tratti in arresto per il reato di furto consumato aggravato in concorso. Dalle perquisizioni personali effettuate è stato anche trovato, addosso a Lungaro, un coltello di lunghezza complessiva cm 14: il reo veniva quindi denunciato anche per porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere
Gli arrestati, dopo le formalità di rito espletate presso il commissariato, sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
In data 25.02.2013, il Gip presso il Tribunale di Marsala ha convalidato l’arresto per entrambi gli uomini, ed ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari per il solo Lungaro, non rinvenendo, in capo all’Ingargiola, essendo questi incensurato, alcuna esigenza cautelare.