GIBELLINA. Ieri ha riaperto al pubblico il Museo delle Trame Mediterranee. A seguito della paventata chiusura, nonostante i problemi economici non siano ancora stati superati, la fondazione Orestiadi ha deciso di mandare avanti il progetto alla luce dell’evidente attivazione degli assessorati regionali al turismo e ai beni culturali.
La fondazione è ben contenta degli attestati di stima e solidarietà pervenuti in questi mesi e spiega: “Riapriamo il Museo, luogo della nostra identità, ed è un atto di fiducia, in questo difficile momento, verso i nostri Amministratori. E’ un atto di fiducia perché non possiamo pensare che la storia, la memoria e la cultura della nostra isola, attraverso i luoghi che la conservano e la tramandano ai nostri figli, non sia una priorità del nostro Governo Regionale. Se questo non accadrà sarà una dura e irreparabile sconfitta per tutti”.