Addio alle Province, si passa ai liberi consorzi di comuni

La Sicilia sarà una delle prime regioni a fare qualcosa sulla tanto discussa abolizione delle province. Tale indirizzo è stato dato dal vertice di maggioranza, convocato dal governatore Rosario Crocetta svoltosi ieri sera a Palazzo d’Orleans, fissato per deliberare un disegno di legge da presentare all’Assemblea regionale.

L’accordo votato prevede che le Province siano sostituite da liberi consorzi di comuni, come stabilisce lo statuto speciale della Regione.

All’incontro hanno partecipato  i capigruppo all’Assemblea regionale del Pd, Baldo Gucciardi, dell’Udc, Lino Leanza, della Lista Crocetta, Giovanni Di Giacinto, e dei Democratici e riformisti per la Sicilia, Giuseppe Picciolo.

Resta adesso da capire se tale soppressione, con l’approvazione della legge, sarà fattibile prima dell’inizio dei comizi elettorali, previsti per il 27 marzo. Nel caso in cui non si potranno abolire le Province in tempi così rapidi è probabile che si rinviino le elezioni previste per maggio e si provveda alla nomina di commissari in attesa della corretta approvazione di una legge.

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Eva Calvaruso, classe 1984, vive ad Alcamo, spirito da ventenne e laurea in Economia. Animo hippie e fan sfegatata di Guccini. Curiosità, passione e una continua ricerca della verità l’hanno spinta a diventare una giornalista.