PARTINICO – Lo scorso weekend gli uomini dei Carabinieri della Compagnia di Partinico sono stati coinvolti in un lungo inseguimento. Durante un posto di controllo, nei pressi dello svincolo autostradale A/29 di Partinico, i militari dell’Arma hanno intimato l’ALT ad una Fiat 500 il cui conducente, invece di fermarsi, ha aumentato la velocità verso un Carabiniere che, a stento ha evitato di essere investito.
I Carabinieri si sono quindi dati al suo inseguimento con motocicli e con una gazzella del Nucleo Radiomobile.
Il mezzo, è stato raggiunto dopo circa 3 km al termine di un rocambolesco inseguimento durante il quale il fuggitivo ha tentato in più occasioni di speronare la moto condotta del Carabiniere, nel vano tentativo di farlo cadere a terra. Fortunatamente il militare è rimasto in equilibrio, riportando soltanto lievi lesioni ad una gamba.
Nel corso dei controlli eseguiti dai Carabinieri dopo essere riusciti a fermare il mezzo, è emerso che il giovane alla guida della Fiat 500 era privo di patente di guida poiché mai conseguita. Lo stesso è stato inoltre sottoposto al test antidroga presso l’Ospedale Civico di Partinico, risultando “positivo” alla sostanza stupefacente del tipo “cannabis”.
Per tutti questi motivi, i Carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza di reato Gambino Cesare, 20enne di Bagheria, con l’accusa di reati di lesioni personali, danneggiamento, guida senza patente e guida in condizioni di alterazione psicofisica per sostanze stupefacenti.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il giovane è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari e nella giornata di ieri 11 marzo è stato condotto presso il Tribunale di Palermo per essere giudicato con rito direttissimo. L’udienza, dopo la convalida dell’arresto e la scarcerazione del Gambino, è stata rinviata ad altra data.