PALERMO. Da questa mattina si attende la sentenza d’appello del processo a carico dell’ex senatore del Pdl Marcello Dell’Utri, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, che verrà pronunciata nel carcere Pagliarelli di Palermo. Secondo l’accusa Dell’Utri per trent’anni avrebbe avuto rapporti con Cosa Nostra, stringendo dei patti per la protezione dell’ex premier Silvio Berlusconi. Il procuratore generale Luigi Patronaggio, ha dunque chiesto che venissero confermati per l’imputato i sette anni di condanna emessi dalla Corte d’Appello di Palermo nel 2010, insistendo nel ruolo di mediatore che dell’ Utri avrebbe avuto tra Cosa Nostra e Silvio Berlusconi a partire dal 1994.