ALCAMO. A distanza di un anno dalle elezioni comunali che hanno dato vincitore Sebastiano Bonventre, il deputato regionale Mimmo Turano, tira le somme sull’operato inadempiente dell’intera Giunta Bonventre e dell’evidente situazione critica, cui verte l’Amministrazione alcamese.
Facciamo un passo indietro. In quell’occasione, l’on. Turano, allora candidato sindaco, venne mandato a casa al primo turno, lasciando allo scontro frontale del ballottaggio, il dott. Sebastiano Bonventre, attuale sindaco e l’avvocato Niclo Solina di ABC.
E ad oggi, mentre si vocifera di un’imminente rimpasto, il deputato rimprovera la riconferma di quei personaggi politici “stagionati” quali l’assessore Massimo Fundarò, Giacomo Paglino e non ultimo Gianluca Abbinanti. Sottolinea il fallimento Amministrativo nella gestione dell’acqua pubblica e la mancata organizzazione dell’ordine urbano.
Turano conclude la sua analisi, suggerendo come unica possibile soluzione, l’apertura assoluta dell’Amministrazione Bonventre a tutte le forze politiche, mostrandosi disponibile in prima persona a collaborare con il primo cittadino, accusato al termine di questi 12 mesi del suo mandato, di non essersi mai dimostrato disponibile a dialogare con la deputazione regionale e nazionale.