TRAPANI. Il giudice dell’Udienza Preliminare del Tribunale, Antonio Cavasino, il 22 maggio ha ritenuto colpevole di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali il sig. Vito D’Angelo, di Castellammare del Golfo. Per lui la condanna è a due anni di reclusione e pagamento delle spese processuali.
L’uomo è stato ritenuto colpevole di aver maltrattato la moglie con pugni, calci versando spesso in condizioni di alterata coscienza a causa di stupefacenti. La donna ha subito diversi traumi e lesioni di vario genere e per diverso tempo è stata minacciata e maltrattata anche verbalmente con ingiurie.
La donna aveva denunciato diverse volte ma aveva, precedentemente sempre ritrattato. Questa volta si è costituita parte civile al processo ed è andata fino in fondo con il suo legale, Avv. Andrea Chiarelli.
Il signor D’Angelo dovrà pagare dieci mila euro di danni alla parte civile e le spese processuali.