TRAPANI. La presentazione dell’innovativa mostra “I Grandi capolavori del Corallo” ha riscosso un buon successo. Erano presenti la Direttrice del Museo Regionale Interdisciplinare Agostino Pepoli, il senatore D’Alì, il sindaco Damiano, e Linea Blu di Rai 1.
Grande interesse per l’esposizione di tanti piccoli capolavori in corallo che ricordano la grande maestria di orafi, incisori e artigiani che nei secoli scorsi hanno reso famosa Trapani. Si contavano oltre 40 botteghe a partire da fine 1600. Gioielli ed elementi di arredo, paramenti e monumenti. Gli alunni dell’ecap, ente di formazione professionale, hanno arricchito il museo grazie all’istallazione del programma per la lettura di QR Code su tablet e smartphone.
L’ innovazione permette di scoprire interessanti approfondimenti su ciò che si sta vedendo, ma anche di avere panoramiche a 360° dell’oggetto che si intende visionare meglio.
La mostra riunisce varie collezioni e tra gli oggetti un grande valore artistico è stato riconosciuto alla lampada pensile di Fra Matteo di Bavera, che si data 1633. Lo stesso autore sarebbe l’artefice di un crocifisso in corallo, ebano, argento, tartaruga e madreperla.
Alla fine della visita è stato sottoposto ai visitatori a un questionario di customer satisfaction dal quale si è evinto che:
67% conosceva il qr code
100% ha utilizzato il qrcode in questa mostra
100% ha trovato soddisfacente il qrcode per la visita del museo
90% non ha mai utilizzato il qrcode negli altri musei
Segno che l’innovazione è davvero tale in Sicilia, e in particolare in provincia di Trapani.