ALCAMO. Sono passati tre giorni da quando ignoti con un “grande cuore”, ma con scarsissimo senso civico, hanno sporcato i muri della villetta di Piazza Falcone e Borsellino, dove in occasione dell’anniversario della strage di capaci, lo scorso 23 maggio, erano stati realizzati dei murales col tema comune dell’antimafia. Un gesto che non ha tardato a indignare la cittadinanza soprattutto per il luogo che è stato “dissacrato”, a pochi giorni dalla manifestazione che ha visto gli alcamesi uniti in quella stessa piazza, per commemorare le innumerevoli vittime di mafia.
Foto di Debora Camarda