TRAPANI. Ultima seduta consiliare trapanese, che dopo i suoi cinque anni di attività non sarà rinnovata a causa dell’abolizione delle provincie voluta dal Presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta.
Ma Peppe Poma, Presidente del Consiglio Provinciale trapanese, è dubbioso sulle sorti della Provincia di Trapani. “Con l’abolizione – spiega – la Regione ha compiuto un vero e proprio salto nel buio le cui conseguenze cominciano ad essere drammatiche in termini di mantenimento dei servizi, ma anche dei livelli occupazionali e del rispetto delle scadenze retributive”. Ciò che maggiormente preoccupa gran parte dei membri del Consiglio è il futuro di un innumerevole quantità di settori, quali l’aeroporto di Birgi, la Megaservice, il Luglio Musicale Trapanese, il Consorzio Universitario, la FuniErice e le Orestiadi. “Questo consiglio provinciale – ha infine aggiunto – pur nella sempre crescente limitatezza delle risorse disponibili e nel ristretto ambito delle proprie funzioni e delle proprie prerogative istituzionali, ha sempre adempiuto al proprio compito, anche se chi di competenza, soltanto raramente, ha prestato ascolto o attenzione alla nostre segnalazioni, alle nostre richieste, ai nostri atti, alle nostre denunce”.