ALCAMO. Un agguerito consigliere Longo ha riproposto la sua interrogazione sul volantinaggio selvaggio dichiarando di non essere più disposto a tollerare il politically correct che imporrebbe alla maggioranza di essere in linea con la giunta del comune, soprattutto se questa non fa l’interesse del cittadino.
Nonostante l’assessore del ramo era assente il consigliere ha deciso di trattare ugualmente l’argomento e ha spiegato che ben poco finora si è fatto di incisivo per evitare l’indecorosa abitudine di riempire case e strade di molta carta pubblicitaria che finisce per imbrattare soprattutto i luoghi di pubblica utilità.
La sanzione che puniva il volantinaggio selvaggio doveva essere aumentata ma evidentemente non lo è stata abbastanza da scoraggiare chi comunque svolge questo servizio.