Qualcuno li chiama “puzze e scruscio”, ma per chi ama il Go-Kart è solo rombo e odore misto ad adrenalina e estasi. La prima giornata del Memorial Salvatore Pirrone è stato un successo di pubblico e di iscrizioni. La folla è stata premiata dalla visione di veri bolidi simili alla Formula Uno e con a bordo piloti di buon livello. I Go-Kart con i loro rumori e propri piloti e simpatizzanti, con la loro passione, hanno trasformato quella che poteva essere una normale giornata sport in una festa dello sport. Il tracciato sembra dare soddisfazione ai piloti; un tracciato che vede alternarsi rettilinei, chicane e curve impegnative, dando spazio all’espressione della potenza dei motori ma anche alla guida dei piloti, anche se una pecca la si deve riscontrare nel manto cittadino con parecchie buche, le quali mettono in difficoltà anche i piloti più esperti e rendono il tracciato pericoloso per o Go-Kart che hanno come caratteristica di avere la “minigonna bassa”, cioé di essere quasi aderenti al manto stradale. Infine in molti si lamentano perché essendo transennata tutta piazza della Repubblica le attività hanno chiuso e alcuni residenti hanno espresso difficoltà nel ritornare a casa. Si poteva fare meglio?