CASTELVETRANO – Il Presidio di Libera “ Salvatore e Giuseppe Asta” di Castelvetrano ha ospitato dal 24 al 30 giugno 2013 gli amici di Coop Lombardia nel 1° campo di lavoro e formazione nei terreni confiscati alla mafia.
“Sono stati giorni intensi di racconti e di testimonianze dirette, di approfondimenti e di biografie attraversate da grumi di dolore e di speranza; di lavoro agito quale dono alla terra di Contrada Canalotto per dare spazio e alito alla piantumazione di tredici alberelli di ulivo, connotati dai nomi dei nostri amici che hanno voluto siglare simbolicamente la loro presenza e il loro fare per la campagna “ Adotta un ulivo” a favore della cooperativa “ Rita Atria”.
Insieme abbiamo seminato germogli di legalità e di impegno sociale in questa terra bellissima, le cui emozioni forti vanno oltre le parole, saltano gli ostacoli degli stereotipi, cristallizzati in una sicilianità sorda al riscatto. Abbiamo importato e confrontato modelli di cooperazione attraverso la condivisione di progetti finalizzati ai beni comuni e costruito legami di comunità, contaminando idee, esperienze e conoscenze. Conoscere per tentare di riconoscere le zone d’ombra e i chiaroscuri di questo lembo di terra fotografato da angolazioni diverse, fattosi grembo per accogliere valori comuni e memorie che hanno i volti e le voci di chi, preso il testimone, lo passa ad altri per scongiurarne l’oblio.
Storie ed accadimenti insinuatisi tra le pieghe pensierose della fronte, nel silenzio rispettoso dell’ascolto partecipato, negli sbigottimenti che hanno il tempo lungo della elaborazione e l’accelerazione della solidarietà. Conoscere per riconoscere la generosità delle persone che ci hanno raggiunto e abbracciato con la semplicità che edifica e rende importante ogni gesto.”
