TRAPANI. Per l’ex sottosegretario all’interno, senatore Antonio D’Alì, la sentenza è prevista per il prossimo 19 settembre, nel processo che lo vede imputato per concorso esterno in associazione mafiosa. I suoi legali, S.Pellegrino e G. Bosco, ribadiscono la sua innocenza, ritenendo le accuse mosse nei confronti del loro assistito generiche e insussistenti. Il senatore ha chiesto di essere giudicato col rito abbreviato e nel caso di condanna potrà beneficiare dello sconto di un terzo della pena. La richiesta di condanna dei pubblici ministeri, Paolo Guido ed Andrea Tarondo è di sette anni e quattro mesi di reclusione.