Ultimi due giorni, intensi ed emozionanti, della Festa di Maria SS. Assunta

I primi due giorni della festa di Maria SS. Assunta sono stati grandi esempi di partecipazione e devozione, ma i due giorni del 14 e 15 sono stati non solo la riconferma di quanto detto prima, ma hanno messo in evidenza quanto la religione, se non chiusa nelle stanze, quindi se “non cristianesimo da salotto”, può comunicare speranza e felicità a moltissima gente, e tutto questo può diventare realtà con l’aiuto di Maria e del suo messaggio. Messaggio che ha spinto una moltitudine di gente a seguire, con il cuore rivolto a Maria e Cristo, sia la Processione del 14 che l’ultimo giorno di festa.

Il primo esempio di quanto detto sopra è stato il successo di presenze per la Processione e in più è da segnalare l’attenzione dei residenti e dei bagnanti, in quanto la Processione è partita dalla spiaggia di zona Magazzinazzi per poi passare per la zona Battigia, dove il passaggio della statua di Maria ha attirato l’attenzione di giovani intenti a svolgere una partita di campionato in spiaggia, ma alla vista di Maria si sono bloccati e in più molti di loro si sono raccolti in preghiera. Infine appena rientrata in Chiesa la statua, moltissima gente è restata per ascoltare la messa e nei loro volti è stato evidente una forte emozione  alle parole dei parroci che “dicevano messa”, parole di speranza, ma anche di delucidazione sulla grandezza della figura di Maria, ma non una lezione dal pulpito, ma una condivisione della sua presenza.

Dello stesso tenore la Messa finale del giorno 15. Dopo la Messa finale molto suggestiva e toccante è stata la Preghiera di Affidamento a Maria e le donazioni portate da coppie sposate e non. Il tutto si è concluso con il sorteggio di una statua della Madonna e i giochi d’artificio.

Da commenti sentiti tra gli astanti, di sicuro in molti aspettano con grande piacere la Festa di Maria SS. Assunta dell’anno prossimo.

Infine e non per ultimo è da segnalare il grande impegno profuso da i parroci, da tutti i parrocchiani e dall’Associazione ADMA (Associazione di Maria Ausiliatrice) nella realizzazione della festa.

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Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.