CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Interviene l’amministrazione castellammarese sulla questione Plas.
Qualche settimana fa gli organizzatori avevano annunciato che a causa della mancanza di fondi garantiti alla manifestazione da parte, principalmente ma non solo, del comune di Castellammare, avevano deciso di non portare a termine l’evento quest’anno. Una decisione maturata nel corso dei mesi proprio perchè negli scorsi anni pur con i contributi di sponsor e istituzioni ci avevano rimesso di tasca propria. Quest’anno il comune aveva optato per nessun impegno di spesa e già a febbraio l’organizzazione si era orientata verso la cancellazione dell’evento che negli scorsi anni ha portato una ventata di freschezza e novità in città.
Adesso l’amministrazione, attraverso un comunicato stampa, risponde alle accuse ribadendo proprio che la decisione era stata presa già da tempo e che per lui è sufficiente la buona fede del Consigliere Giueseppe Cruciata per comprendere che ci fosse volontà di recuperare l’evento.
Ormai impossibile recuperare l’evento per quest’anno sindaco e giunta si impegnano per aprire un tavolo di lavoro e confronto per riportare Plas a Castellammare come evento di punta. D’altra parte chi in questi anni si era occupato di organizzare l’evento non accetta nemmeno tutte le sterili polemiche fatte e in una nota di Maria Tesè ribadisce: “gli organizzatori di PLAS quando hanno incontrato l’Assessore Agugliaro si sono limitati a dire che dovendo organizzare la manifestazione in meno di tre mesi tutti i costi sarebbero aumentati (sfidiamo chiunque a provare il contrario), al di là del fatto che – come abbiamo già specificato in un comunicato pubblicato interamente su facebook e in parte sul Giornale di Sicilia che il Consigliere di maggioranza Giuseppe Cruciata non ha avuto la correttezza di leggere interamente in Consiglio – non è più pensabile che chi produce PLAS continui a farlo gratuitamente “per il bene del paese” perchè “sarebbe come chiedere ad un ristoratore di Castellammare del Golfo di offrire pasti gratis ai turisti per il bene del paese”