TRAPANI. Il nuovo vescovo di Trapani, monsignor Pietro Maria Fragnelli, saluta la sua nuova comunità e ringrazia monsignor Plotti, amministratore apostolico, che lo ha preceduto e Miccichè, vescovo emerito. Non manca un ringraziamento a Castellaneta che lo ha ospitato prima di questa esperienza trapanese. Fragnelli, infatti, consacrato vescovo ricopriva questo ruolo dal 2003 proprio nella cittadina pugliese.
Di seguito la lettera integrale:
Carissimi
andremo con gioia alla casa del Signore!
In questo momento particolare della vita mia e della Chiesa santa di Trapani, il salmo della liturgia odierna spazza via nubi e timori dal cielo del cuore e lo aiuta a dire sì con fiducia e pienezza,
È gioia potervi dire che da poche settimane sono avvolto dal pensiero di tutti voi, così lontani dalla mia terra pugliese eppure così vicini.
È gioia pensare che il Vescovo di Roma, papa Francesco – a cui va la mia sincera gratitudine – dà fiducia alle persone e prolunga i suoi gesti sorprendenti, provocandoci alla cultura dell’incontro e invitandoci a ripensare le realtà sociali ed ecclesiali del Sud anche come ponte interregionale di cultura e di fede.
È gioia sapere che la vocazione della Chiesa di Trapani cammina nel cuore e nella mente, nella volontà operosa e nella gioiosa dedizione di sacerdoti e diaconi, religiosi e religiose, laici, donne, parrocchie, famiglie, aggregazioni, missionari e volontari. Coraggio, fratelli e sorelle! Gesù “s’incammina con noi”, ogni volta che Gli parliamo di chi ha bisogno di aiuto (Luca 7,6).
Carissimi, ricevo l’eco fiduciosa della vostra fede, antica e giovane insieme, che vuole contagiare con la speranza cristiana tutto il territorio. Mi pare di udire le voci dei bambini e dei ragazzi, degli adolescenti e dei giovani che tornano a scuola in questi giorni. Penso agli sforzi per offrire un servizio migliore pur tra tante difficoltà. Voglio salutare con particolare affetto quanti sono nella sofferenza fisica o spirituale. Coraggio, la luce della fede non viene spenta dalle prove, anzi! Gesù Risorto cammina con noi e ci custodisce in tutte le nostre vie! (cfr. Salmo 91,11)
Saluto con rispetto le Autorità civili e militari, e tutti gli operatori dello sviluppo nelle attività del mare e dell’agricoltura, del turismo e della ricerca innovativa, dei beni culturali e dei beni ambientali. Il Signore Gesù vi dia fortezza d’animo e senso profondo e concreto del bene comune. Desidero mandare un saluto speciale a voi che siete o operate nelle carceri e negli ospedali, nei tribunali e nelle periferie della Città e dei Comuni. Cum omni fiducia!
Carissimi, vengo con la piena consapevolezza delle mie povertà e delle mie debolezze. Ma vengo per amarvi e – ne sono certo – per essere amato. Porto con me il doloroso “strappo” dall’amata Chiesa di Castellaneta, che ho servito come meglio ho potuto e saputo in dieci anni e mezzo. Vivo questo passaggio come una potatura, il cui senso pieno mi sarà noto in cielo. A tutti chiedo una preghiera costante per me e per le persone che in qualsiasi modo il Signore, buon Pastore, ha collegato al mio ministero presbiterale ed episcopale. So che già pregate da tempo per il nuovo Pastore della diocesi trapanese e per il cammino che il Signore vorrà farci fare insieme.
Maria, stella del mare, sarà Madre di fiducia anche per noi, lei che ha guidato tutti i Santi della terra benedetta della Sicilia. Le chiediamo di donare a tutti “giorni di pace”.
Il mio fraterno e grato saluto all’Amministratore Apostolico Mons. Alessandro Flotti e al Vescovo emerito Mons. Francesco Miccichè. Vi benedico di cuore.
Pietro Maria Fragnelli Vescovo di Trapani