ALCAMO. E’ stato tratto in arresto il giovane rapinatore Salvatore Rigano, classe 1988 e residente a Partinico, per aver rapinato una donna alcamese di 78 anni in data 16 settembre 2013. Il giovane non era nuovo a questo tipo di attività, infatti, già lo scorso 17 settembre era stato tratto in arresto assieme ad un complice, anch’egli di Partinico, in quanto accusato di una rapina perpetrata ai danni di una donna alcamese di 87 anni.
Il primo arresto
Le indagini iniziano il 5 settembre scorso, quando intorno alle ore 10:30 del mattino, due giovani a bordo di una autovettura hanno preso di mira un’anziana signora che indossava al collo una preziosa collana in oro strappandogliela di dosso e facendola cadere a terra. A dare l’allarme i vicini di casa che avevano assistito all’accaduto e dato l’allarme ai Carabinieri di Alcamo. Le ricerche, grazie l’utilizzo di telecamere di sorveglianza hanno permesso di individuare l’identità dei due malviventi.
In considerazione delle prove schiaccianti il Sostituto Procuratore della Repubblica di Trapani dott. Antonio Sgarrella aveva emesso apposita ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Salvatore Serraino, classe 1970 e il giovane Salvatore Riganò, entrambi di Partinico, che a seguito dell’arresto sono finiti ai domiciliari per il reato di “tentata rapina aggravata” .
Le indagini dei Carabinieri
Ulteriori indagini dei Carabinieri di Alcamo, coordinati dal capitano Savino Capodivento, al fine di verificare se i due soggetti fossero gli autori di altri episodi delittuosi, hanno permesso di individuare nuovamente il giovane Riganò come colpevolo di un’altra rapani.
Dal confronto dei filmati estrapolati da vari impianti di videosorveglianza e grazie alle dichiarazioni assunte da alcuni testimoni il giovane, Salvatore Riganò, veniva riconosciuto quale autore di un altro episodio delittuoso, una rapina perpetrata con le medesime modalità nei confronti di un’altra donna alcamese di 78 anni in data 16 settembre 2013.
Il secondo arresto
Grazie agli elementi raccolti, è stata chiesta la misura di custodia cautelare, emessa sempre dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Trapani dott. Antonio Sgarrella, eseguita nel tardo pomeriggio di ieri dai Carabinieri di Alcamo. Ora il rapinatore, che già stava scontando per il precedente episodio un periodo di detenzione domiciliare presso la propria abitazione dovrà rispondere anche di questa ulteriore rapina, i carabinieri sono comunque ancora al lavoro per verificare se lo stesso sia l’autore di altri episodi delittuosi verificatisi nel Comune di Alcamo.