ALCAMO. Il big match della terza giornta va alla T.H. Alcamo, contro la formazione ennese, che sempre sotto nel punteggio, alla fine ha anche ” rischiato ” di vincere.
Partita purtroppro alterata da una dubbia condotta arbitrale, ma nonostante tutto, l’Antonello Cassarà Vini Alcamo centra una vittoria meritata, trascinata da quei giocatori che in questo momento sembrano i più in forma in casa T.H.A.: il portiere Gabriele Randes, almeno una 20ina di parate, il 16enne Nazionale under 18 Giuseppe Giacalone, la pulce malefica ancora una volta imprendibile in contropiede e dall’ala sinistra, Pipitone “Molina” con il Pivot determinante in attacco e il capitano Angelo Scire, suo il gol delle vittora a 5 secondi dall’ultima sirena, con una passggio al volo di Giacalone. Partita “vinta” comunque dalle due difese, quella sei zero della T.H. Alcamo, dove è andata a sbattere l’Enna, mentre la prima e seconda fase alcamese ha funzionato alla grande, meno l’attacco alla 5-1 ennese, con Scirè e compagni a volte troppi frettolosi nell’organizzare il gioco offensivo e con troppi tiri sbagliati, non trovando mai trame di gioco che potessero portare a tiri puliti da posizione di terzino. Difesa aggressiva su i tre terzini, spazio quindi dalle ali, sfruttata bene quella di sinistra, bene il Pivot, male a destra con uno zero su cinque molto eloquente, con il portiere Caltabiano esaltato dalle conclusioni inprecise dei ragazzi di Benedetto Randes.
T.H.A. bene nel primo tempo, con un massimo vantaggio di 4 reti, a soli 4 ,30 dal chiudere, quando sembra che Scirè e compagni possono allungare e chiudere con un buon scarto di gol, break ennese di 3-0, che porta le squadre negli spogliatoi sul 11-10.
E’ un campanello dal’ allarme, perchè Enna, non muore mai, agevolata anche da una gestione del passivo da parte degli arbitri a dir poco imbarazzante, con attacchi ospiti che durano all’infinito, e con T.H. Alcamo che invece gioca con la stassa velocità a difesa schierata, come se stesse correndo in contropiede, forzando e buttando palloni su palloni. Così massimo vantaggio per i giallorossi di casa, 18 – 15, a metà secondo tempo, poi Enna che ha il merito di non mollare mai, impatta per la prima volta sul 20 – 20, quando mancano 6,40, e poi 21 – 21, a 5.21 dal chiudere.
Poi T.H. Alcamo in due minuti rischia di gettare al vento la vittoria, Pipitone spreca il rigore del vantaggio, mancano 4 minuti e 27 secondi, poi Gulino lasciato libero di tirare a sette metri, con un tiro in sottomano porta al primo vantaggio ennese, palla in mano alla T.H.A. che perde banalmente palla con un passaggio che finisce in tribuna, ma quando Enna può chiudere la partita, il suo giocatore più forte perde la testa, prima reagisce a un fallo normalissimo di Pipitene, due minuti per lui, e due minuti decretati anche al pivot alcamese, icomprensibile questa decisione degli arbitri. Enna intanto ha perso per la sua terza esclusione definitiva Salvatore Larice. Cosi sull’enensima parata di Gabriele Randes, T.H. Alcamo va in seconda fase, Scirè serve Giacalone che pareggia dall’ala a 1.20 dalla fine.
Enna gestisce malissimo l’attacco successivo, Alcamo conquesta nuovamente il pallone, riparte ancora in seconda Fase e Giacalone subisce fallo sui nove metri, sulle proteste Ennesi per un presunto sfondo di Scirè, gli arbitri danno ancora un due minuti, a Roberto Gulino, mentre Criscione e Leggio non consentono il terzo Time Out alla T.H. Alcamo, sulle pressioni dell’allenatore ospite, dopo che il tecinico alcamese aveva chiamato il Time Out numero uno nel primo tempo, il Time Out N° 2 al 20° della ripresa, quindi entro il 55° come da regolamento, e il terzo a soli 40 secondi. La perla della giornata, per un arbitraggio, che alla fine come era facilmente prevedibile ha scontentato tutti. Torniamo all’incredibile finale, con due uomini in più T.H. Alcamo ha la vittoria a portata di mano, e questa arriva nella maniera più incredibile, Giacalone stacca dall’ala sinistra e al volo serve Scirè che salta tutto libero dai sei metri mettando al volo in gol a un passo dalla linea di porta, con uno spettacolare Zeppeling. La partita finisce li, tra l’entusiasmo dei giocatori e tifosi alcamesi e con gli ennesi a masticare amaro per un sconfitta bruciante. Vince l’antonello Cassarà Alcamo, che resta da sola in testa alla classifica a punteggio Pieno, dopo che ieri sera il Valens ha perso a Scicli.
Grande entusiasmo, grande pubblico, gran carattere e nervi saldi per T.H. Alcamo, che domenica prossima sarà impegnata a Mazara con il Giovinetto, per un derby da non sottovalutare in nessuna maniera.