Anche in Sicilia si tenta di dare un percorso alternativo di insegnamento e inserimento lavorativo soprattuto per i mestieri tradizionali all’interno delle cosiddette Botteghe di Mestiere. Diverse saranno le posizioni aperte in tutta la regione con l’obiettivo comune di favorire il trasferimento di competenze, aumentare l’interesso verso i mestieri tradizionali, favorire il ricambio generazionale e stimolare lo sviluppo di reti locali. Ogni bottega potrà ospitare fino a 30 giovani dai 18 ai 28 anni, a condizione che siano disoccupati o inoccupati. Ai tirocinanti sarà garantita una borsa di 500 euro mensili per un massimo di 3.000 euro.
Diversi i settori interessati: dalle produzioni alimentari alla lavorazione dei metalli, dalle costruzioni e impiantistica alla lavorazione delle carne e del pesce. La lista completa delle botteghe è consultabile al link: botteghe.