ALCAMO. Della vicenda vi avevamo già raccontato qualche tempo fa tentando di riassumere una situazione non poco complessa (clicca qui per l’articolo) riguardante il comune di Alcamo e l’ingegnere Anna Parrino, dirigente comunale.
Ebbene la sanzione di cui era stata già fatta menzione è arrivata per l’ingegnere capo, 3 giorni di sospensione (la pena minima) per non aver ottemperato ad una ordinanza del sindaco di cui non era mai stata messa a conoscenza. L’ing. Parrino aveva chiesto la ricusazione di Ricupati, in quanto condannato, ma è stato proprio lui a stabilire il verdetto proprio qualche giorno fa, respingendo egli stesso l’atto di ricusazione nei propri confronti.
I mancati lavori per cui la signora Parrino è stata sospesa sono in corso di affidamento ad una ditta che si occuperà di questa manutenzione straordinaria per rendere nuovamente agibili i locali dove ha sede il settore urbanistica. Il comune, con una delibera di Giunta, ha nel corso dei mesi ritenuto necessario estendere i lavori non solo alla stanza al primo piano, cui faceva cenno l’ordinanza di febbraio, ma anche al piano terra che necessita da tempo di lavori di riqualificazione sostanziali. Non vi è alcun collegamento tra i mancati lavori nel corso di questi mesi e l’estensione dei lavori ad altri locali, in quanto i problemi di umidità sono di molto precedenti alle date degli atti in questione ma considerate necessarie a partire dai sopralluoghi effettuati da settembre in poi. L’aumento del preventivo di spesa, dai circa 45 mila euro di febbraio ai quasi 100 mila di novembre, non è quindi dovuto ad un peggioramento dello stato dei locali ma alla decisione di riqualificare un’area più estesa. Come è possibile leggere dalla delibera 351 del 7/11/2013.
L’importo dei lavori di manutenzione straordinaria sarà di 98.518, 41 €.