ALCAMO. Lo sciopero generale era stato tanto annunciato che già nelle scorso fine settimana benzinai e supermercati erano stati presi d’assalto. Tra venerdì e sabato è arrivata la notizia che gli autotrasportatori non avrebbero più aderito. Ieri mattina ad Alcamo lo sciopero è stato caratterizzato da un cordone umano che ha attraversato buona parte della città pacificamente manifestando soprattutto dissenso verso tutte le classi politiche dal livello locale a quello nazionale.
Nel pomeriggio e nella prima serata nel centro storico è rimasto un numero piuttosto sparuto di persone che hanno continuato a presidiare piazza e parte del corso. In piazza campeggia un manifesto che dichiara che dal 9 dicembre l’Italia si sarebbe fermata ad oltranza.
