TRAPANI. Alla Provincia, gestita da un Commissario Regionale e da un Segretario Direttore Generale, le cose non vanno meglio. Sono state stanziate ingenti somme per gli incarichi funzionali e dirigenziali, come se Commissario e Segretario dovessero restare in servizio per altri dieci anni ed impegnano somme fino al 2016 con la stessa disinvoltura dell’Amministrazione Comunale, con la differenza che la gestione comunale è stata eletta democraticamente, quella della Provincia proviene da un atto di nomina che scadrà a metà febbraio. Eppure nessuno riesce a capire più quanti incarichi dirigenziali il Segretario ha avocato a se, togliendoli a quei funzionari che li avevano avuti da un organo collegiale, il Commissario da un lato dismette, dall’altro assume impegni per conto di chi verrà: Il nuovo presidente ed il consiglio provinciale, oppure il consorzio di comuni, come prevede lo Statuto della Regione Siciliana.
In ogni caso alla provincia si tratta di incarichi provvisori e dunque gli attuali incaricati dovrebbero gestire soltanto l’ordinaria amministrazione. Ma l’impressione è che Comune e Provincia siano gestiti da personaggi che sono andati oltre ogni funzione richiesta dai cittadini, da leggi e da regolamenti e stanno rendendo un pessimo servizio alla collettività.
Vito Palmeri fonte LA SBERLA 6 Gennaio 2014
“Noi lavoratori Mega Service – denuncia l’ing. Federico Bruno – siamo da 12 mesi senza stipendi ed in liquidazione per responsabilità riconducibili all’assenza da parte dell’ENTE del Controllo Analogo”.