Ha giurato oggi da nuovo sostituto procuratore a Trapani l’ex pm palermitano Marco Verzera. Titolare della indagine che fece tremare il vertice della Procura di Palermo, quella sul manager di Banca Nuova Francesco Maiolini, il magistrato Verzera ha chiesto e ottenuto il trasferimento alla Procura di Trapani.
Il procuratore Marcello Viola incassa una importante disponibilità che andrà sicuramente a rafforzare il pool di magistrati che si occupano di criminalità economica, uno di quei fronti aperti e per i quali si pensa debbano essere ricondotti i segnali di allarme e intimidazione che in questi giorni sono stati oggetto di una attenzione non di facciata da parte del ministro dell’Interno Alfano e della commissione nazionale antimafia che non più tardi di lunedì scorso hanno sentito Viola assieme al pm Tarondo e al presidente della sezione misure di prevenzione, giudice Grillo. Alla cerimonia di insediamento del pm Verzera era presente l’intero ufficio della Procura guidato dal procuratore Viola, l’aggiunto Cartosio, i vertici del Tribunale e degli uffici di cancelleria. L’insedaimento di Verzera alla procura di Trapani arriva a un anno esatto da quelle prime notizie sull’affaire Maiolini e sulle assunzioni garantite a Banca Nuova filtrate da amicizie maturate dentro i club e i circoli esclusivi della città di Palermo.