CASTELLAMMARE DEL GOLFO. E’ stata costituita lunedì scorso l’Associazione Albergatori Castellammare del Golfo – Scopello. Soci fondatori i proprietari e gestori di 27 strutture del territorio, ma a brevissimo il numero è destinato a crescere essendo già arrivate altre richieste di partecipazione. L’Associazione, racchiudendo al suo interno tutti gli albergatori e buona parte dell’extralberghiero, rappresenta più dell’80% dell’ospitalità castellammarese.
A darne comunicazione è il Presidente dell’Associazione Cinzia Plaia, insieme al direttivo che è rappresentato dal Vicepresidente Stefania Buccellato, dal Tesoriere Giuseppe La Torre, dalla Segretaria Organizzativa Tiziana Fontana, Marco Corcella, Baldo D’Anna, Silvana Gioia, Mauro Mattarella, Pamela Navarra.
L’Associazione si prefigge di promuovere e progettare una comune visione del territorio, al fine di offrire a qualsiasi abitante o visitatore una destinazione Castellammare – Scopello che rappresenti in termini turistici, civili e sociali un luogo ospitale, organizzato e dalla vivibilità sostenibile. Inoltre vuole progettare e promuovere l’ immagine del territorio in qualità di meta turistica, con la creazione di servizi e miglioramento di quelli esistenti, attraverso un’opera di promozione turistica e culturale.
“L’Associazione – spiega il Presidente Cinzia Plaia – nasce da un’esigenza di aggregazione, dal bisogno di condividere le difficoltà e di trovare una soluzione comune ai problemi. Il turismo a Castellammare e a Scopello è sorto e si è sviluppato solo grazie ad iniziative personali. Noi imprenditori abbiamo investito con la consapevolezza che il nostro territorio fosse a forte propensione turistica, ma i tempi di crisi che il settore sta attraversando ci hanno convinto che solo il superamento dell’individualità e la capacità di confrontarsi potranno permettere di esprimere al meglio la nostra professionalità. L’offerta turistica di qualità ha bisogno di integrarsi con il proprio territorio, e su questo abbiamo il dovere di proporre e progettare al fine di contribuire a costruire una destinazione turistica che resti nei ricordi e nel cuore del ‘viaggiatore’ ”.