Stasera alle ore 20,oo, a 110 anni dalla prima messa in scena, la tormentata tragedia giapponese di Giacomo Puccini, “Madama Butterfly”, rivive e approda sul grande schermo del Cinema Esperia, in diretta dal Teatro Regio di Torino. Puccini stesso, dopo la prima rappresentazione del febbraio 1904, definì questa sua opera la “più sentita e suggestiva” che avesse mai concepito. L’opera conduce lo spettatore nel Giappone di fine ‘800, la “Abramo Lincoln” attracca a Nagasaki, dove sbarca il tenente Pinkerton della marina militare statunitense. Per puro capriccio il militare prende in sposa Butterfly, gheisha quindicenne, già deciso a ripudiarla dopo un mese dalle nozze, così come consentito dal rituale nipponico. L’ufficiale riparte per gli Stati Uniti lasciando, senza alcun rimorso, la giovane moglie incinta che invece continua a pensarlo, ad amarlo e a sperare nel suo ritorno. Una particolare nota di merito va certamente spesa per il cast, dalla direzione del Maestro Pinchas Steinberg, alla regia di Damiano Michieletto, senza dimenticare la scenografia di Paolo Fantin. In scena Amarilli Nizza, per l’interpretazione di Madama Butterfly, la soprano milanese, nota per il travolgente carisma e l’affascinante presenza scenica, sarà accompagnata dal tenore Massimiliano Pisapia nei panni del cinico tenente Pinkerton e da Alberto Mastromarino nel ruolo del console Sharpless.