Castellammare, tanta carne al fuoco in consiglio comunale

CASTELLAMMARE DEL GOLFO – Si è svolto ieri il consiglio comunale a Castellammare. Un consiglio, poco partecipato dalla cittadinanza, ma ricco di contenuti. Tanta carne al fuoco, vista anche la recente polemica tra l’associazione Cambiamenti e il Presidente del Consiglio Bucca sulla mancata convocazione dei consigli.

Primo punto all’ordine del giorno l’interrogazione dei consiglieri di opposizione Giuseppe Fausto e Angelo Palmeri avente ad oggetto “maggiorazione del 50% della retribuzione al Segretario Comunale”. Nei giorni scorsi anche l’associazione Cambiamenti, con un comunicato, hanno manifestato qualche perplessità in merito all’aumento dell’indennità del Segretario. Cambiamenti nel comunicato evidenziava che l’aumento in questione, visto il momento di profonda crisi, sotto un profilo etico, era “poco opportuno”. Dello stesso parere è il consigliere Palmeri che spiega: “Noi oggi poniamo l’accento su un tema importante come la spesa pubblica. La determina Sindacale in questione (determina n° 73 del 02/12/13, ndr) riportava un range di aumento, in percentuale, che andava da un minimo di 10 ad un massimo di 50. Ci rivolgiamo direttamente al Sindaco e chiediamo le motivazioni che giustificano l’aumento massimo dell’indennità”. Il Sindaco Nicolò Coppola risponde spiegando le sue motivazioni: “le valutazioni non sono mai personali ma sono politiche. Il lavoro va retribuito, sempre. Mi sono limitato a fare quello che andava fatto. La legge anticorruzione 190/12 e il successivo Dlgs 33/13 hanno fatto scattare dei meccanismo perversi e quindi hanno attribuito nuove responsabilità al Segretario Comunale. Lei è anche il responsabile anticorruzione, questa legge è così. Fino ad oggi ho fatto tante rinunce, anche importanti con quelle legali e mi sono dotato di molte consulenze gratuite, il massimo per un’Amministrazione, riducendo la spesa pubblica. Quello che andava tolto è stato tolto; la gente che lavora va pagata. Non è bello farlo apparire come scandalo perché si tratta di un atto dovuto.” Arriva la replica del consigliere Angelo Palmeri che non sembra molto soddisfatto della risposta: “Non si accusa di lacune, mancanze finanziarie, si mette in evidenza la sensibilità della gente che ha problemi economici. Non c’è nulla di personale, si mette in discussione solo una determina sindacale e la volontà di fare chiarezza e soprattutto per dare risposte all’opinione pubblica. Nessuno mette in discussione la professionalità del Segretario Comunale”.

Altro punto all’ordine del giorno l’interpellanza dei consiglieri di opposizione Stefano Cruciata e Vitalba Labita avente ad oggetto “Ufficio stampa e addetto stampa”. Spiega il consigliere Cruciata: “La legge 150/2000 che disciplina l’informazione e la comunicazione nella Pubblica Amministrazione, obbliga l’istituzione di un ufficio stampa e un portavoce per la comunicazione istituzionale rivolta ai cittadini e agli organi di stampa. Si chiede in oltre di chiarire a che titolo il Sig. Santo Ferrara svolge la funzione di comunicazione per conto del comune”. Il Sindaco Coppola chiarisce: “Al mio insediamento, forse sbagliando, ho pensato di risparmiare su questo aspetto. Poi successivamente ho assegnato l’incarico ad un giornalista e successivamente ho incaricato a titolo gratuito un esperto in comunicazione multimediale. Grazie all’amico Santo Ferrara che con passione e amore si occupa della comunicazione multimediale, sono riuscito a raggiungere un migliaio di utenti su Facebook. Così ogni sera rispondo ai tanti cittadini che mi contattano. Oggi però mi sono reso conto che non basta. La gente chiede tutto. Il nostro sito, per esempio, è in affanno, non è completo, ma ci stiamo attrezzando. Noi dobbiamo garantire il diritto ad essere informati. Proprio per questo motivo ho nominato, in questi giorni, un portavoce. Lei è una giornalista, una professionista, e ha già iniziato a lavorare. E di questo sono felice. Presto avremo anche un web master. La struttura di ufficio stampa invece non è un nostro bisogno, a noi già basta un buon portavoce”. Il consigliere del gruppo Cambiamenti replica: “Mi fa molto piacere che adesso c’è un portavoce, però non mi ritengo soddisfatto. Fino ad oggi è mancata una comunicazione ufficiale e abbiamo perso tanto. Oggi chi utilizza Facebook è sicuramente una minima parte dei cittadini.”

Sulla programmazione dell’estate castellammarese 2014 sempre il consigliere di opposizione Stefano Cruciata, spiega l’interpellanza: “Castellammare di turismo vive, quindi è un aspetto che non può essere trascurato. Molti eventi fino ad oggi hanno lasciato a desiderare. Per il Natale, per esempio, è mancata la comunicazione da parte dell’Amministrazione. Gli eventi organizzati fino ad oggi sono stati fallimentari e non pubblicizzati a dovere. Come intende muoversi l’Amministrazione per l’estate 2014, quali sono le idee?” al consigliere Cruciata risponde l’assessore Agugliaro: “Sul Natale è sicuramente mancata la comunicazione. Ma viviamo in una realtà dove è difficile fare uscire il castellammarese da casa. Quindi la responsabilità non può essere interamente attribuita all’Amministrazione ma anche al castellammarese tipo, che non esce da casa. Per l’estate stiamo già lavorando per fare una programmazione quasi quotidiana. Stiamo partecipando, tramite l’ufficio Europa, ad un progetto per il finanziamento del 50% per la rievocazione storica. Abbiamo inoltre contattato delle agenzie molto famose per la promozione di eventi e dell’immagine di Castellammare. Abbiamo già pubblicato un avviso pubblico rivolto a tutte le associazioni locali per idee e progetti per l’estate. Il nostro è un lavoro a 360° per potenziare anche i servizi: viabilità, emissione sonore e tanto altro”. Replica il consigliere Cruciata: “Il luogo comune dei castellammaresi che non escono da casa lo condivido solo in parte. Attualmente la rassegna al teatro Apollo è molto partecipata, bisogna puntare sicuramente sulla pubblicità”.

Il consigliere di opposizione Giacomo Asaro, ha presentato una mozione sul libero accesso al mare dei faraglioni si Scopello. “Noi dobbiamo ridare il diritto di accesso gratuito in quel luogo, – afferma Asaro – la sentenza la rispettiamo ma si può anche replicare e impugnare. La scorsa Amministrazione è stata superficiale su questo argomento, ma oggi dobbiamo ridare questo diritto ai cittadini.” Il consigliere Asaro trova il parere positivo di tutti i consiglieri su questo argomento delicato, ma molto importante per il paese. Proprio ieri, con un comunicato, l’Amministrazione ha fatto sapere che ha richiesto la consulenza di un avvocato esperto nel settore.

Il consigliere di maggioranza Giuseppe Cruciata spiega la sua mozione sul “contrasto dei fenomeni connessi al racket”. “La mozione nasce da una riflessione – spiega Cruciata – sugli ultimi eventi legati al fenomeno del racket a Castellammare. Bisogna garantire le agevolazioni tributarie a chi denuncia e permette l’arresto degli estorsori”. La mozione trova il parere favorevole dell’intero consiglio.

Altro tema molto sentito e delicato è quello delle macchinette mangiasoldi che rovinano molte famiglie. In proposito i consiglieri di maggioranza Gaspare Canzoneri e Maurizio Paradiso presentano una mozione su “incentivi per i locali pubblici al non utilizzo delle slot machine o cosiddette macchinette mangiasoldi.” Il consigliere Paradiso spiega: “Proponiamo di agevolare le attività commerciali nel pagamento della tarsu e del suolo pubblico se rimuovono le slot machine che sono come una droga e hanno rovinato molte famiglie, anche a Castellammare”. La proposta stride un po’ con quella fatta qualche tempo fa dal consigliere Giuseppe Cruciata di aprire un casinò a Castellammare. Proprio per questo motivo il consigliere Cruciata interviene: “Condivido in pieno la mozione dei colleghi, è dovere dell’Amministrazione cercare di arginare questo fenomeno. Ma ho qualche perplessità. Ognuno di noi è libero di pensarla come vuole. Qualche tempo fa mi sono espresso sull’apertura di un casinò a Castellammare: quelle sono realtà controllate. Voto a favore di questa mozione perché la condivido ma è un po’ difficile da attuare”. La mozione trova il parere favorevole del consiglio ma il consigliere Norfo precisa: “Oltre a togliere le macchinette bisogna anche assistere queste persone”.

Il consigliere Giuseppe Cruciata spiega anche la sua mozione sulle “proposte progettuali migliorative in ordine ai lavori di completamento del porto di Castellammare del Golfo”. Il consigliere spiega: “Il cantiere è stato dissequestrato e quindi opportuno che riprendano i lavori. La variante progettuale prevede la riqualificazione del piazzale antistante il castello e la realizzazione di un parcheggio con 30 posti auto. il parcheggio dovrà sorgere nella via Marsala (recentemente inaugurata in via Peppino Impastato vittima della mafia, ndr) tra il pontile e l’ex depuratore”.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteRegolamentare l’accesso alla Tonnara
Articolo successivoCastellammare, nuova protesta per i migranti
Emanuel Butticè. Castellammarese classe 1991, giornalista pubblicista. Laureato in Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni all’Università degli Studi di Palermo con una tesi sul rapporto tra “mafia e Chiesa”. Ama viaggiare ma resta aggrappato alla Sicilia con le unghie e con i denti perché convinto che sia più coraggioso restare.