Fazio chiede un’audizione in commissione all’ARS per discutere della riperimetrazione della Riserva delle Saline “il metodo di calare dall’alto nuovi confini della riserva non convince…sono stato molto chiaro sulla questione: la riperimetrazione, ancor prima che per questioni di merito, che saranno oggetto di ulteriore approfondimento, preoccupa per il metodo. Ancora una volta la Regione Siciliana cala su un territorio una sua decisione senza alcuna previa consultazione democratica, né con la popolazione residente, né con le istituzioni locali. L’organo consultivo CRPPN ha espresso un parere d’ufficio sulla riperimetrazione, secondo quanto riferito da uno dei suoi componenti in assemblea, e singolare rimane il fatto che non si comprende fino in fondo da chi sia partita però l’iniziativa di rimodulazione dei confini della riserva. Circostanza quest’ultima che ancor di più alimenta perplessità sul metodo…In sede istituzionale dovranno essere chiariti quali sono stati i criteri adottati per la riperimetrazione, chi l’ha voluta e con quali motivazioni, certamente legate alla conservazione dell’ambiente, ma che non possono ignorare la forte antropizzazione dell’area. Anzi, giova ricordare che le saline di Trapani e Paceco sono quel che sono, anche dal punto di vista ambientale, per l’azione secolare dell’uomo. Di ciò bisogna tenere debito conto” Fazio ha inoltre espresso la sua solidarietà “per l’atto intimidatorio rivolto a quanti hanno partecipato alla assemblea pubblica di Nubia sulla ipotesi di riperimetrazione della Riserva delle Saline ed alla quale, pure, ero presente…Si tratta di un gesto vile che mina la serenità del dibattito democratico che si sta sviluppando a Nubia ed a Paceco attorno ad un tema delicato ed avvertito dalla popolazione. Sono comunque certo che nessuna delle vittime di questa intimidazione recederà dal confronto e dal sostenere le sue legittime posizioni”