ALCAMO. Il Movimento Cinque Stelle di Alcamo chiede al Sindaco Sebastiano Bonventre “che fine abbia fatto quella famosa diffida, se e cosa abbia risposto l’Aimeri e quali sanzioni e penali sono state applicate nei confronti della società di raccolta rifiuti, atteso che il mancato funzionamento delle isole ecologiche perdura ormai da più di due anni“.
Il M5S ricorda che il 31 Dicembre del 2013 il Sindaco di Alcamo, attraverso un comunicato, dichiarava di aver inviato una lettera di diffida all’Aimeri Ambiente, nella quale contestava il mancato funzionamento delle isole ecologiche. Nella lettera lo stesso Bonventre chiedeva alla società di provvedere entro quindici giorni al totale ripristino del servizio. Le sanzioni, in caso di inadempimento dell’Aimeri entro il predetto termine, sarebbero state il risarcimento danni ed il pagamento delle penali previste nel contratto stipulato con la società.
“A noi – commentano i pentastellati – sembra che, come sovente accade in questo assurdo modo di amministrare, si tratta della classica e becera propaganda di sistema regolarmente seguita dal nulla o dall’insabbiamento della questione. Sul tema specifico delle isole ecologiche e l’enorme spreco di danaro pubblico che queste hanno generato, il m5s aveva presentato un’interrogazione parlamentare, con Valentina Palmeri prima firmataria, in tempi non sospetti“.