Benedetto Vesco: “azioni coraggiose o si ritorna al voto”

consiglio comunale (foto nostra)ALCAMO. Sulla spinosa questione politica alcamese interviene anche il consigliere comunale della lista Uniti per Alcamo, Benedetto Vesco. Parole dure nei confronti della nuova giunta e sull’assenza di una vera e propria agenda programmatica per la città

Ancora una volta – dichiara Vesco – il Sindaco Bonventre, per mascherare nuovamente il fallimento della sua attività gestionale e amministrativa, opera un secondo rimpasto della giunta comunale in meno di 2 anni dal suo insediamento. Il clima che si respira all’interno dell’Ente, è caratterizzato, non solo dal malumore creato dagli assessori dimissionari, silurati in modo poco garbato dopo solo 6 mesi, ma anche dalle beghe politiche interne alla maggioranza che lo ha eletto.Lungi da me – prosegue il consigliere comunale – esprimere opinioni personali sulle indubbie capacità della nuova squadra assessoriale, ma una cosa è certa, gli stessi si sono presentati alla città senza una agenda programmatica, recitando un copione che perdura da troppo tempo; cercheremo, valuteremo, incontreremo, propositi che in questi anni hanno contribuito a lasciare la città di Alcamo alla deriva, senza alcuna meta risolutiva“.

Per il consigliere Vesco ci sono solo due strade. Immediate azioni coraggiose per il bene dei cittadini alcamesi o se non si è in grado di farle, la migliore soluzione sarebbe quella di ritornare alle urne.

A questa città – conclude Benedetto Vesco – occorrono azioni coraggiose, senza proclami o sogni irrealizzabili, per il bene dei cittadini alcamesi tutti, se no si è in grado di attuare provvedimenti e programmazione sarebbe il caso di chiedere alla città una nuova guida è questo può avvenire, a mio parere, soltanto tornando al voto“.

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Marcello Contento nasce a Palermo nel 1982, vive la sua vita tra la Sicilia e la Toscana. Giornalista, insegnante di economia aziendale e lettore incallito di Tex e Alan Ford.