ALCAMO. Sulla spinosa questione politica alcamese interviene anche il consigliere comunale della lista Uniti per Alcamo, Benedetto Vesco. Parole dure nei confronti della nuova giunta e sull’assenza di una vera e propria agenda programmatica per la città
“Ancora una volta – dichiara Vesco – il Sindaco Bonventre, per mascherare nuovamente il fallimento della sua attività gestionale e amministrativa, opera un secondo rimpasto della giunta comunale in meno di 2 anni dal suo insediamento. Il clima che si respira all’interno dell’Ente, è caratterizzato, non solo dal malumore creato dagli assessori dimissionari, silurati in modo poco garbato dopo solo 6 mesi, ma anche dalle beghe politiche interne alla maggioranza che lo ha eletto.Lungi da me – prosegue il consigliere comunale – esprimere opinioni personali sulle indubbie capacità della nuova squadra assessoriale, ma una cosa è certa, gli stessi si sono presentati alla città senza una agenda programmatica, recitando un copione che perdura da troppo tempo; cercheremo, valuteremo, incontreremo, propositi che in questi anni hanno contribuito a lasciare la città di Alcamo alla deriva, senza alcuna meta risolutiva“.
Per il consigliere Vesco ci sono solo due strade. Immediate azioni coraggiose per il bene dei cittadini alcamesi o se non si è in grado di farle, la migliore soluzione sarebbe quella di ritornare alle urne.
“A questa città – conclude Benedetto Vesco – occorrono azioni coraggiose, senza proclami o sogni irrealizzabili, per il bene dei cittadini alcamesi tutti, se no si è in grado di attuare provvedimenti e programmazione sarebbe il caso di chiedere alla città una nuova guida è questo può avvenire, a mio parere, soltanto tornando al voto“.